mercoledì 19 dicembre 2007

Orgasmo globale, seconda edizione!

Orgasmo globale per la pace nel mondo...



mancano 2 giorni, 11 ore, 13 minuti, 24 secondi

"L’appuntamento è fissato per sabato 22 dicembre, solstizio d’inverno, ovvero la giornata più corta dell'anno. Donna Sheehan e Paul Reffell, promotori dell'orgasmo planetario, invitano tutti a dare il proprio "contributo" alle 7,08, ora italiana, in nome della pace nel mondo."
(fonte: Corrieredellasera.it)

martedì 11 dicembre 2007

citazione del giorno

"Voglio che due labbra diventino due parole nel mio cuore, e che stiano lì per sempre , un bacio eterno".

(Emanuel Carnevali)

lunedì 26 novembre 2007

Quien sabe?

Ieri ho visto "Quien sabe?" di Damiano Damiani, primo film della rassegna a lui dedicata (la pagina l'ho scritta io! ;-P).
Mi è piaciuto molto.
Gian Maria Volontè era veramente grande.

"E tu, non comprarti il pane con esto dinero, hombre! Compra dinamite! Dinamite!!!"


Ringrazio Nuccia per avermi strappato delle risate con l'anteprima (tra il serio e il faceto) della verifica di storia che sta preparando per i suoi alunni... :-D

"i geroglifici eran degli insetti che appestavano la valle del nilo... vero o falso?"

"il sarcofago serviva per contenere i giokini del faraone defunto? vero o falso?"

"il limo era un fiore che nasceva spontaneo nelle acque del nilo... vero o falso?" (la prof dice che la trova una domanda molto poetica!)

"gli egizi scrivevano su rotoli di carta igienica? se sì che marca?"

mandala #2, varie ed eventuali

Ho dormito poco e male. Ho fatto sogni agitati. Mi son buttata giù dal letto per correre a fare tirocini. Uno strano mix di stanchezza, malessere fisico e ansia mi attanaglia. Non riesco a scrollarmi di dosso questa brutta sensazione. Sarebbe bello poter ricevere un aiuto esterno, ma so che l'aiuto lo posso trovare solo dentro di me. Cerco di escogitare un modo per rilassarmi, placare la mente, arrestare il flusso di pensieri, che vanno tutti nella stessa direzione.

Fermateviii!

Come già fatto tempo fa, decido di colorare mandala.

[31/05/2006 23:11]
Oggi ho fatto il mio secondo prelievo. Con la siringa, stavolta. Mi tremava la mano, ma non per la paura (l'altra volta avevo terrore, stavolta no). Non mi sento molto bene, in questi giorni. Non ho nemmeno trovato la vena...o meglio...è scappata!! :))) Comunque alla fine è andata bene.
Oggi ho anche colorato il mio primo mandala. Anche se il libro l'avevo acquistato nel 2002... non è mai troppo tardi, comunque!
Così, in due giorni, ho finito: "Coraline" di Neil Gaiman (romanzo "horror" per bambini), "Come diventare bella, ricca e stronza" di Giulio Cesare Giacobbe (libro scandaloso, scorretto, immorale...divertente...di sicuro. Illuminante per certi versi. Anche se non ho nessuna intenzione di provare a sedurre un uomo ricco per sposarlo e spennarlo :-D) e poi sono passata alla spiritualità...passando attraverso "Terapia con i mandala" di Ruediger Dahlke. Tra l'altro, sto anche rileggendo "Il Piccolo Principe". Lo adoro.
Della serie: faccio qualsiasi cosa fuorché studiare. Tanto sapevo che oggi non avrei concluso nulla. Con quest'umore e questa stanchezza, poi... perciò mi sono rilassata con i Mandala e un po' di Buddha-bar. OMMMM!!

Le matite che ho comprato sabato sono morbide – andranno benissimo anche per colorare gli appunti. Uso quasi esclusivamente il rosso. Stranamente, non prendo nemmeno in considerazione le varie tonalità di azzurro.

On air: Buddha bar.

Acqua. Fuoco.

Domande. Risposte?


Non facciamo altro che correre correre correre, non si sa bene all'inseguimento di che cosa. Spesso non siamo in grado di soffermarci per godere di ciò che la vita ci regala, perché siamo troppo impegnati a correre.


"Buon giorno", disse il piccolo principe.
"Buon giorno", disse il mercante.

Era un mercante di pillole perfezionate che calmavano la sete.

Se ne inghiottiva una alla settimana e non si sentiva piu' il bisogno di bere.

"Perché vendi questa roba?" disse il piccolo principe.

"E' una grossa economia di tempo", disse il mercante.

"Gli esperti hanno fatto dei calcoli. Si risparmiano cinquantatre' minuti la settimana".

"E che cosa se ne fa di questi cinquantatre' minuti?"

"Se ne fa quel che si vuole..."

"Io", disse il piccolo principe, "se avessi cinquantatre' minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..."

(Antoine de Saint-Exupéry, "Il Piccolo Principe")


Mi sono un po' calmata, rigiro la pietra colorata tra le dita.


"Ci sono notti dove ho paura di chiudere gli occhi
sono notti che non so spiegare
notti dove vorrei parlare
ma sono notti che le labbra bruciano nel sale..."

("Notti" - Africa Unite)


P.S. dopo lunghi giorni di silenzio, sono in piena fase logorroica...

P.P.S. Alla faccia dell'autoreferenzialità... non faccio altro che parlare di me :-P

mercoledì 7 novembre 2007

Arancione


Stanotte ho sognato di ricevere dei regali di compleanno, seppur un po’ in ritardo, da un folto gruppo di amici. La cartolina di auguri era gigante. Il regalo non l’ho visto completamente, o non lo ricordo. C’erano tanti pennarelli, matite colorate, evidenziatori… accessori per rendere meno triste lo studio. C’erano dei bellissimi bigliettini in cui le persone care avevano scritto dei pensieri per me.

Piangevo di felicità e commozione.

Oggi sono andata a godermi uno dei miei veri regali di compleanno.

“La medicina cura, la naturopatia si prende cura”, disse il caro buon vecchio Fenicio.

Vittima della SPM, esco di casa con un leggero malumore in sottofondo.
Gli strani incroci del destino, io e lei arriviamo contemporaneamente.

The verde con miele. Un tuffo nel passato, mi ricordo il Centro Tao.

Ludovico Einaudi. Lo riascolto ora, fa venire i brividi.

Voglio vestirmi sempre di arancione.
Chiamare il blog “Arancione Fiammante”??!

Le onde. Il mio respiro si sincronizza con le onde del mare che sto visualizzando, sognando, bramando. Ogni incontro ci regala qualcosa, ci fa crescere. Me lo disse tanti anni fa il mio amico immaginario. È stato uno dei regali che mi ha fatto. Mi ha mostrato una via. Oggi mi rendo conto di quanto questo sia vero. Riemergendo dalla semi-coscienza, gli occhi mi si bagnano di lacrime.


Paura. Paura di lasciarsi andare, paura di mettersi in gioco. Paura di mostrare la propria debolezza. O le proprie debolezze. Con alcune persone le paure si dissolvono.

Cammino per il corso con un sorriso ebete. Sul bus che mi riporta a casa, ricordo vagamente il malumore che avevo qualche ora prima.
Non si finisce mai di imparare. Abbiamo sempre dei margini di miglioramento, possiamo diventare delle persone sempre migliori. Cercare di usare le nostre potenzialità.

I colori, le lacrime… in un certo senso il sogno si è avverato.

Grazie per il regalo.

(Foto: http://www.jetcityorange.com/wallpaper/)

giovedì 25 ottobre 2007

Una volta eravamo selvaggi



Antichi Cammini

Un po' di pubblicità per un amico che se la merita!

mercoledì 24 ottobre 2007

Quello che non c'è


Ho questa foto di pura gioia

E' di un bambino con la sua pistola
Che spara dritto davanti a sé
A quello che non c'è
Ho perso il gusto, non ha sapore
Quest'alito di angelo che mi lecca il cuore
Ma credo di camminare dritto sull'acqua e
Su quello che non c'è

Arriva l'alba o forse no
A volte ciò che sembra alba
Non è
Ma so che so camminare dritto sull'acqua e
Su quello che non c'è

Rivuoi la scelta, rivuoi il controllo
Rivoglio le mie ali nere, il mio mantello
La chiave della felicità è la disobbedienza in sé
A quello che non c'è

Perciò io maledico il modo in cui sono fatto
Il mio modo di morire sano e salvo dove m'attacco
Il mio modo vigliacco di restare sperando che ci sia
Quello che non c'è

Curo le foglie, saranno forti
Se riesco ad ignorare che gli alberi son morti
Ma questo è camminare alto sull'acqua e
Su quello che non c'è

Ed ecco arriva l'alba so che è qui per me
Meraviglioso come a volte ciò che sembra non è
Fottendosi da sé, fottendomi da me
Per quello che non c'è


(Afterhours)

Ed è subito sera

Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.

(Salvatore Quasimodo)

martedì 16 ottobre 2007

Ho visto un'alba blu

Qualche mese fa, l'autrice di questo blog sfogliava la sua agenda viola (la stessa da cui ha appena estratto, come un coniglio dal cilindro, le parole del post pubblicato il 12 ottobre) e trovava, tra gli appunti scritti in data 25 marzo 2007

"Ho visto un'alba blu"
(a proposito di colori!)

in quel periodo, infatti, stava ancora elaborando la sua tavolozza. Il blu era stato il primo colore!
La suddetta autrice, però, essendo affetta da una gravissima forma di demenza senile precoce, non ricordava assolutamente da quale canzone derivasse quella citazione.
Così scrisse là accanto "Cosa era?" e si ripromise di fare una ricerca su Google.
Ovviamente, però, la sua famigerata sbadataggine/smemoratezza cronica le fece scordare di fare la ricerca...
Qualche settimana fa, ascoltava i CSI... ed ecco apparire la canzone!!! Si intitola "BLU"... ma come aveva fatto a dimenticare quella canzone??!

A quanto pare, in questo periodo ho voglia di colori!


Ho visto un'alba blu.
Apro gli occhi all'alba, intorno a me tutto è blu.
Sguscio via dal letto, anche se è là che vorrei stare, ancora e ancora.
Preparo il caffè.
Casetta silenziosa, accogliente, calda.
Preparo il caffè.
Esco in giardino per respirare l'aria del mattino, vado verso il mandorlo. L'aria è fresca, mi rifugio dentro casa.
E il mare era bellissimo.

(12 ottobre 2007)

On air: "No testament", Wim Mertens

lunedì 15 ottobre 2007

I tuoi fiori

Ecco qui i tuoi fiori
belli e misteriosi
con un non so che di strano,

e per questo io
li ho messi in un vaso
a forma di corpo umano.

Sono.... sono....
i tuoi fiori
i tuoi fiori
fiori per me

i tuoi fiori
i tuoi fiori
fiori per me.

Al mattino
quando te ne vai
dò loro acqua fresca e luce
ma a notte quando torni
torbida è l'acqua ormai
e la luce buio pece.

Sono....
i tuoi fiori
i tuoi fiori
fiori per me
i tuoi fiori
i tuoi fiori
fiori per me.

Quando li guardo, sai,
mi sembra che parlino,
ma so che è una follia
o forse era un sogno in cui
dicevano:

"non andare
non andare
non andare via"

"non andare
non andare
non andare via"

(Etta Scollo)


Ieri guardavo "Bad guy" di Kim Ki-Duk, in coreano con i sottotitoli in italiano... Sorpresa! In una scena che m'ha fatto venire i brividi, c'era questa canzone bellissima...in italiano! :-)
Poi vado a raccogliere informazioni e scopro che è tratta da un album che si intitola... "BLU"
No comment! :-)))

sabato 13 ottobre 2007

Blu


(10 gennaio 2007)

Oggi mi sento blu. Come il mare.
Sveglia all'alba per andare all'ospedale.
Ma c'è un grande premio: l'ospedale guarda il mare. Io guardo il mare. Le saline da una parte, il Poetto dall'altra. Con la foschia che ancora aleggia sulle acque.

Non capisco come sia possibile che mio fratello, stando qui due settimane, non abbia provato il desiderio di andare a vedere il Poetto!

Io ne sentirei troppo la mancanza.

Finisco presto con i tirocini, e non so resistere alla tentazione di attraversare la strada ed andare sulla riva. Mare mare mare... il lieve rumore delle onde, dolce musica per le mie orecchie. La spiaggia è deserta, non si sente il vociare dei bagnanti.
Il sole mi bacia la pelle.

Son stata lì per un po'. Lo amo. E ora scrivo di lui.
Grazie ad Alexis per la foto.


(Cercavo questo post sul vecchio blog ed ho usato la "Ricerca per tags". Ho digitato la parola "blu" e ho scoperto che questa parola era presente in 3 titoli dei miei post!
Questo appena ri-pubblicato; "Presoblu", canzone dei Subsonica nonché vecchio indirizzo del mio blog; "Fonendoscopio blu"... avevo fatto un post sul mio fonendooooo!!! Non me ne ricordavo più....)

venerdì 12 ottobre 2007

(altre parole)

Tignosa. Laccetto. Ierofante.

Ripescaggio di appunti scritti in data 11/09/2007

Ci sono poche cose che mi riescono davvero bene: tra queste, latitare e scappare. Latito. Spesso, volentieri.
Fuggo. Praticamente sempre.
Non scappo solo se il predatore non si dimostra come tale. O se ho l'illusione di essere io a scegliere.
O forse non è vero, e questa è solo una delle cose che raccontiamo a noi stessi quando non riusciamo a capire la realtà.
Non capisco perché. Però lo faccio.

Sono uno specchio.
Ho mille sfaccettature. Ognuno ne vede una diversa. Forse sono io che pongo sotto la luce un aspetto piuttosto che un altro. O forse sono gli altri che riescono ad illuminare un lato piuttosto che un altro. E spesso vorrei mostrare dei lati che gli altri non sono disposti a guardare. O do la parte migliore di me a chi non la merita affatto.

(argomento sviscerato in precedenza e anche in seguito... e sul quale avrei molto altro da dire)


domenica 7 ottobre 2007

(delirando)

Sono appena rientrata a casa, dopo aver visto "Crocodile" di Kim Ki-Duk (o Kim Kee Duck, o chiamatelo come volete). Bello e (terribilmente) triste. Forse "terribilmente" è un'esagerazione, ma non fateci caso, sto delirando. Stanotte ho dormito due ore circa, sono in piedi dalle 3.30, ho fatto 285 (ero talmente morta di sonno da non saper nemmeno fare i calcoli...) 485 km (tra andata e ritorno) e l'unica cosa che mi viene in mente è: non ce la posso fare!
A proposito di Ki-Duk: ho "scritto" la mia prima pagina web, l'altro giorno... molti di voi penseranno che la difficoltà non sia estrema, io invece penso di poter riuscire ad imparare tutto quanto sia necessario! :-P
Durante il lungo tragitto tra CA e SS e viceversa, tra un sonnellino e l'altro (possiamo dire che a tratti faticavo a tenere gli occhi aperti?! e che mi ciondolava la testa?!), sono pure riuscita a leggere qualche pagina del libro di Carnevali.
Oggi non ho litigato con nessuno! :-D
Domani ho la visita...
Non voglio più avere a che fare con le persone che pensano di essere le uniche ad avere problemi, e che la vita degli altri esista solo per essere messa a loro completa disposizione. Sto male da quasi una settimana, e c'è chi non mi ha chiesto nemmeno una volta come stavo, pur avendomi chiamata tutti i giorni per scaricarmi addosso qualche paranoia. Velenooooo.

Voglio rivedere quella luce blu.
In realtà sto dormendo e tutto ciò che ho detto era solo un sogno.

venerdì 5 ottobre 2007

Contagiami!

(la qualità dell'immagine lascia a desiderare... ma la sostanza conta più della forma! :-P)

sabato 29 settembre 2007

Rosso

Sto trascurando moltissimo il blog. E gli amici blogger, la qual cosa mi spiace ancora di più.

Vorrei rassicurare tutti: sono viva e sto bene!

Sono successe tante cose che mi hanno tenuta lontana: lo studio, la Sicilia, mio fratello a casa… poi mi è un po’ passata l’ispirazione, forse mi sono disintossicata, o forse anche questa è semplicemente una fase… Sono troppo presa da problemi reali, dal virtuale che si mescola col reale, pensieri pensieri pensieri. Devo smettere di pensare troppo :-)


"Dico quel che penso e faccio quello che dico
l'azione è importante siamo uomini troppo distratti
da cose che riguardano vite e fantasmi futuri
ma il futuro è toccare mangiare tossire ammalarsi d'amore"

Così canta Max Gazzè nella sua “La favola di Adamo ed Eva”… non gli posso certo dare torto. Anche se spesso faccio fatica a mettere in pratica le cose che ritengo giuste!


Qualche giorno fa, sdraiata sul divano ad ascoltare “Tabula Rasa Elettrificata” dei CSI, mi son tornati alla mente i post sui colori che stavo scrivendo a gennaio. Avevo fatto una bella (si fa per dire) tavolozza, lasciando per ultimo il colore più bello e più importante, cioè il rosso. Avevo preso degli appunti su ciò che avrei voluto scrivere, ma poi ho rimandato così tanto che alla fine non ho mai scritto quel post.

Quindi…l’altro giorno, sul divano… indossavo i miei pantaloni preferiti. Rossi. Ascoltavo la canzone (“Unità di produzione”) che ha ispirato il titolo del mio blog… Rosso Fiammante.

Sono andata a ripescare dalla mia Smemo gli appunti sul rosso.

Rosso.

Passione.

La mia anima.


“Ardo dal desiderio di vederti
forza perenne delle catene…”
(Battiato, Bist du bei mir)


“Voglio te, una vita
far l’amore nelle vigne
cade l’acqua ma non mi spegne…
Voglio te!”
(Battisti, Due mondi)


“Rosso, è un vestito rosso
oggi quello che indossi
per il mio funerale
bella senza più pensieri
come sei tranquilla
nel giorno del mio funerale”
(Niccolò Fabi, Rosso)


“Vivi” di Claudio Baglioni (non mi piace più Baglioni, ma questa canzone è piena di fuoco…)


Rosso è anche il colore dei primi 2 chakra.


Adoro il rosso.

Riturnella




(inutile dire che quando mi entra in testa una canzone... diventa un chiodo fisso!)

lunedì 10 settembre 2007

(sono solo parole)

Stremata. Stranita. Inibita. Basita.

martedì 4 settembre 2007

Old-fashioned post (meglio tardi che mai)


Finalmente pubblico questo post, come promesso tempo fa al Signor Ponza! :-D

Tsunami Help 2.0


Oggi finalmente sappiamo cosa è! :-)

Vi rimando al post di Morgan per sapere tutti i dettagli.

Mi raccomando... è importante, andate a leggerlo tutti! :-)


Tutti insieme possiamo fare qualcosa per aiutare chi ne ha bisogno. Come dice Morgan, "non possiamo salvare tutti i bimbi del mondo, ma magari iniziare da uno."

Gramos Gashi è un bambino kosovaro di 12 anni e ha una malattia rara: la tirosinemia. I costi per le cure sono elevatissimi: 22.000 euro all'anno.

Help 2.0 si propone di raccogliere fondi per Gramos!

Come fare: ogni blogger si impegnerà a raccogliere 5 euro, un euro in prima persona, e gli altri 4 da 4 amici, parenti o conoscenti (tutto quello che verrà in più sarà ben accetto).

Il versamento del denaro potrà essere effettuato al c/c bancario
3383 oppure 3385 della Banca di Credito Cooperativo di Riano. ABI
08787, Cab 39350, Cin X intestato a: “Associazione Sos
infanzia nel mondo onlus”, causale: "Gramos"

O tramite Paypal qui con la causale "Donazione spontanea in favore di Gramos Gashi".

Ho liberamente copiato dai post di pibua, morgan, simone e hermansj. Chi decide di partecipare lasci un commento ai loro post ecc. ecc... Insomma, andate a dare uno sguardo! :-))

P.S. Di Gramos avevo parlato qui (nel vecchio blog!)

lunedì 3 settembre 2007

(vuoto pneumatico)

Ho un lungo elenco di cose che dovrei fare. Ovviamente non ho voglia di farne neppure una!
Da domani, però, riprendo davvero a studiare.
Oggi dovrei approfittarne per sbrigare un po' di faccende, ma...
Vi capitano mai dei giorni in cui avete voglia di essere tristi?
Oggi, per me, è uno di quei giorni. Senza nessun motivo reale, ma ho voglia di essere malinconica.
Sono insoddisfatta, cerco qualcosa che non esiste, e non riesco a smettere di ascoltare "Heart-Shaped Glasses" di Marilyn Manson



I don't mind you keeping me on pins and needles
if I could stick to you and you could stick me, too

just don't break, don't break my heart
and I won't break your heart-shaped glasses

Ne sono innamorata, ma questa canzone accresce la mia ansia! :-)

Avvertenza: il video è un po' hot, soprattutto in questa versione integrale :-D
Da non guardare se siete facilmente "scandalizzabili"! Qui trovate la versione "ufficiale", che non sono riuscita ad inserire nel post!


P.S. Marilyn Manson ha detto (trovato su Wikipedia):
"The song was written in a simple way, I was reading the book Lolita and it was something inspired by my current girlfriend Evan Rachel Wood who's obviously much younger than me, but having the sarcasm to make the point of that and showing up to visit me once wearing heart-shaped glasses which is the same as the Kubrick movie poster for the film Lolita..."

"Lolita" è l'ultimo libro che ho letto :-D
Gli strani casi del destino!

giovedì 30 agosto 2007

Help 2.0

Cosa è? Non lo so!
So solo che tutti insieme possiamo creare uno tsunami :-D
Aspetto con ansia martedì 4 settembre.




(via Morgan, Pibua e S.B.; poiché non sono brava con le parole, consiglio a tutti di andare a dare uno sguardo sui loro blog!)

mercoledì 29 agosto 2007

Daniele Salamina Ti Regala... La Puglia

Non posso resistere alla tentazione di partecipare a questo contest! :-)

Daniele Salamina ha organizzato un contest, il cui vincitore riceverà gratuitamente prodotti artigianali della terra Pugliese:
  1. Un Litro di Olio prodotto per uso esclusivo del coltivatore e non in commercio direttamente nella terra della Valle d’Itria di Martina Franca
  2. Una formetta di CacioRicotta (da utilizzare per condire le orecchiette) che verrà acquistata da una Masseria locale
  3. Un KG di Tarallini caserecci prodotti in un panificio con forno a legna nella provincia di Bari
  4. Mezzo KG di Orecchiette acquistate da un famoso produttore della zona
  5. Prodotto a sorpresa… in base alla disponibilità al momento dell’ acquisto ;)


Regolamento:

  1. Il contest termina il 21 Settembre 2007.
  2. Per partecipare, parla di questo contest sul tuo blog (non sono validi i blog creati solo per partecipare al contest ;-) ) linkando questo post e la home page
  3. Scegli un numero da 1 a 90 che non sia gà stato scelto da un’altro blogger
  4. Lascia un commento a questo post con il numero scelto e il link al post in cui parli di questo contest
  5. Il vincitore sarà dato dal primo numero sulla ruota di Bari dell’estrazione del lotto di Sabato 22 Settembre 2007.

P.S. ovviamente ho fatto copia e incolla del post di Daniele :-D

domenica 19 agosto 2007

una canzone

Guardami negli occhi
Spogliati da ogni falsità
Quell'aura di purezza tradisce diaboliche anomalie
E sai di cosa sto parlando
di cosa ho bisogno

Eppure avrai il coraggio di chiamare l'evidenza casualità
Bramosia e doppiezza complottano con la piu efferata crudeltà
E sai di cosa sto parlando
E che mentire non e il rimedio ad un torto

Piangerai mettendo in scena l'ennesimo dramma
mentre le lacrime corrono sulle tue guance infuocate,
Eva
e giurerai su Dio e su tua madre di non aver colpa
mentre le lacrime corrono

Guardami negli occhi
Spogliati da ogni falsità
Quell'aura di purezza tradisce diaboliche anomalie
E fuggi quel mostro immondo che hai creato
Quel sonno che non concede riposo

Piangerai mettendo in scena l' ennesimo dramma
mentre le lacrime corrono sulle tue guance infuocate,
Eva
e giurerai su Dio e su tua madre di non aver colpa
Mentre le lacrime bagnano la tua camicia di seta

Credetemi e un sortilegio
e l'opera di un incantesimo
non ero padrona delle mie facoltà

E piangerai mettendo in scena l' ennesimo dramma
mentre le lacrime corrono sulle tue guance infuocate,
Eva
e giurerai su Dio e su tua madre di non aver colpa
mentre le lacrime corrono.

(Tutto su Eva - Carmen Consoli)


Qualcosa l'aveva fatta piangere. Le sarebbe piaciuto avere accanto qualcuno che asciugasse quelle lacrime, che la stringesse forte e baciasse quegli occhi umidi. Non c'era nessuno.
Si domandava perché non fosse possibile dilatare all'infinito certi momenti che avrebbe voluto non finissero mai e perché, invece, i momenti di tristezza sembravano invadere il tempo e lo spazio e occupare tanto, troppo, tempo.
Quelle lacrime le ricordavano altre lacrime, versate tanto tempo prima, eppure ancora così chiare nella sua mente. Le venne in mente una canzone... una canzone che la riportava indietro a ciò che provava l'anno precedente. Ricordò un concerto, un giardino, un pianoforte.
Associazioni di idee: le poesie che qualcuno aveva scritto per lei, un dono plasmato per lei da quelle mani così sapienti, la musica che avrebbe voluto fosse suonata per lei.
E ancora, il rammarico di non aver potuto dilatare all'infinito quel momento.

lunedì 13 agosto 2007

... da mi basia mille...

Vivamus mea Lesbia, atque amemus,
rumoresque senum severiorum
omnes unius aestimemus assis!
soles occidere et redire possunt:
nobis cum semel occidit brevis lux,
nox est perpetua una dormienda.
da mi basia mille, deinde centum,
dein mille altera, dein secunda centum,
deinde usque altera mille, deinde centum.
dein, cum milia multa fecerimus,
conturbabimus illa, ne sciamus,
aut ne quis malus invidere possit,
cum tantum sciat esse basiorum.


Catullo

domenica 12 agosto 2007

Fuga da Tiscali



Il giorno in cui fuggii da Tiscali (cioè oggi), stavo così posizionata su Technorati...

Dubito che arriverò allo stesso "risultato" pure qui, essendo quella classifica in gran parte frutto di errori dello stesso Technorati...
Ma mi sento patetica a parlare di classifiche e, d'altra parte, odio le classifiche perché odio mettermi in gioco...

Ma... così stavano le cose! :-)

Veleno #2

Potrei scrivere molte cose cattive riguardanti il post precedente. E sputare tutto il veleno che mi sento in corpo. Ma diventerebbe troppo evidente il bersaglio della mia rabbia, non ne vale la pena, nè la persona in questione merita tanta attenzione.

Inoltre, oggi penso di aver dato il mio addio definitivo anche al blog di Tiscali. Non riesco più nemmeno a guardarlo senza innervosirmi!

Cari amici, se avrete voglia, continuate a seguirmi qui. Attualmente non ho libero accesso al pc, quindi dovrò rimandare il trasferimento di links ecc. su questo blog, ma farò tutto appena possibile. Così come passerò a leggere i vostri blog e a salutarvi, ecc.
Queste vacanze mi stanno distruggendo! E scombussolando non poco.

Non sono successe delle cose che pensavo sarebbero successe, e ne sono successe di inaspettate. Quelle brutte in realtà sono state belle. Ci sono tante piccole cose che sono state belle, ma potrebbero essere problematiche (conoscendo la mia mente malata, tutto è possibile!).
Ho conosciuto delle belle persone.
Ho letto Harry Potter in inglese, pur senza saper l'inglese!
Ho chiuso alcune porte.
Ho mangiato l'impossibile.
Ho tutto in testa ma non riesco a dirlo!
Farò i meme che mi son stati "passati".
Parlerò di Punti di Vista!
Farò i links! Prometto!

Buonanotte mondo

Le ultime parole famose

"Non è detta l'ultima parola"

Invece, secondo me, l'ultima parola è stata detta, ed è questa: "VAFF*****O!!!!!"

lunedì 2 luglio 2007

How Addicted To Blogging Are You?

Ieri ho fatto questo test... Non ricordo più dove ho trovato il link! Perciò mi perdoni la persona che in questo momento non sto citando!! :-(((

Il risultato è abbastanza preoccupante :-D

72%How Addicted to Blogging Are You?

Mingle2 - Online Dating

domenica 27 maggio 2007

Ciao amicissimo

Penso che qualsiasi cosa ci accada, positiva o negativa, abbia un significato. Ho imparato tante cose dalla maggior parte delle persone che ho incontrato sul mio cammino. Uno dei motivi per cui ho iniziato a legare con Stefano e Roberta è stato il buddhismo. Ricordo di quella volta che ho ricevuto l'email di Matteo in cui mi diceva che era stato a Lumbini. Ro e Ste erano molto interessati al fatto...... Matteo è stata una persona così transitoria nella mia vita, eppure è stata una persona che, indirettamente, mi ha dato tanto.
E che dire del Servizio Civile? Odiavo quel posto, volevo andarmene dal giorno in cui ho cominciato, invece son stata lì 12 mesi, e ho conosciuto delle persone meravigliose......un'esperienza che mi ha dato tanto, ho trovato degli amici meravigliosi e l'amicizia è la cosa più bella del mondo. Ho consolidato un'amicizia che era già bella.
E ora....non voglio parlare di lui al passato, è una cosa che mi fa troppo male, e d'altronde io sento che lui è ancora qui, l'unica cosa è che non potrò più vederlo e sentire la sua voce, bella, calma e gentile. Alla fin fine ora siamo noi che soffriamo, lui ha sofferto prima e ora noi sentiamo la sua mancanza.
Ci sono tante, troppe cose che non potrò mai dimenticare.
Ciao amico ti vorrò sempre bene!


(pubblicato il 31 gennaio 2005 sull'altro blog)

sabato 26 maggio 2007

Conti alla rovescia

Molti conti alla rovescia:
-11 giorni alla fine del mio lavoro
-13 all'appello di microbiologia (sperando in un luuuuungooooo post-appello)
-16 al compito di fisiopatologia (non so nienteeeeeeeeeeeee!!)

Mah! In compenso, oggi mi sono fatta un regalo che desideravo davvero da tantissimo tempo: ho comprato "The incredible tide", cioè il romanzo da cui è stato tratto "Conan il ragazzo del futuro".....che poi sarebbe il mio cartone animato preferito...... lo era quando ero piccola, l'ho rivisto da grande e non ho affatto cambiato idea! Tra l'altro, poco fa ascoltavo la sigla........sarò troppo sensibile io, comunque mi fa davvero commuovere! :))))


(pubblicato il 20 gennaio 2005 sull'altro blog)

I will survive


Ho sempre un sacco di idee e pensieri per la testa, e poi quando mi trovo a dover scrivere mi ritrovo con la mente vuota!
In questo inizio di anno nuovo non ho ancora trovato un momento libero per respirare....son sempre di corsa, e le mie 20 ore lavorative alla settimana sono diventate 28, il tempo per studiare si avvicina allo zero, il sonno si avvicina al tetto massimo raggiungibile................. ......ma passeranno le feste?? La gente smetterà di andare al cinema?????
Ho una montagna di libri che attendono d essere letti, e non ho il tempo per farlo.
Ho un esame tra pochi giorni e pochissimo tempo per prepararlo.
Una valanga di commissioni da fare, e rimando di continuo.
I will survive!!!!!!

(pubblicato il 5 gennaio 2005 sull'altro blog)

mercoledì 9 maggio 2007

5 libri "significativi"

Qualche settimana fa, sono stata “gentilmente” nominata da ben due amici blogger per elencare 5 libri che siano stati particolarmente significativi per me…

Mi appresto a stilare il mio elenco, anche se la nomination da parte di Diego sembrava più una vendetta che una curiosità… non resisteva all’idea di rendermi indietro una catena… (scherzo, lo sai!!! :-D)

E forse anche il neo_scapigliato era mosso dallo stesso istinto… o moriva dalla voglia di rispolverare la storia delle cielline ;-)

Non sono un’esperta di letteratura, né sono in grado di spiegare precisamente le motivazioni, per alcuni di questi libri. La scelta è stata difficile, perché mi sarebbe piaciuto inserire in lista anche altri titoli.

Questi sono gli incipit dei “miei” 5 libri.

“Il piccolo principe” – Antoine de Saint-Exupéry
Un tempo lontano, quando avevo sei anni, in un libro sulle foreste primordiali, intitolato “Storie vissute della natura”, vidi un magnifico disegno.
Rappresentava un serpente boa nell’atto di inghiottire un animale.
Eccovi la copia del disegno.
C’era scritto: “I boa ingoiano la loro preda tutta intera, senza masticarla.
Dopo di che non riescono più a muoversi e dormono durante i sei mesi che la digestione richiede”.
Meditai a lungo sulle avventure della jungla.
E a mia volta riuscii a tracciare il mio primo disegno.
Il mio disegno numero uno. Era così:

Mostrai il mio capolavoro alle persone grandi, domandando se il disegno li spaventava.
Ma mi risposero: “ Spaventare? Perché mai, uno dovrebbe essere spaventato da un cappello?” .
Il mio disegno non era il disegno di un cappello.
Era il disegno di un boa che digeriva un elefante.
Affinché vedessero chiaramente che cos’era, disegnai l’interno del boa.
Bisogna sempre spiegargliele le cose, ai grandi.
Il mio disegno numero due si presentava così:

Questa volta mi risposero di lasciare da parte i boa, sia di fuori che di dentro, e di applicarmi invece alla geografia, alla storia, all’aritmetica e alla grammatica.
Fu così che a sei anni io rinunziai a quella che avrebbe potuto essere la mia gloriosa carriera di pittore.
Il fallimento del mio disegno numero uno e del mio disegno numero due mi aveva disarmato.
I grandi non capiscono mai niente da soli e i bambini si stancano a spiegargli tutto ogni volta.
Allora scelsi un’altra professione e imparai a pilotare gli aeroplani.
Ho volato un po’ sopra tutto il mondo: e veramente la geografia mi e’ stata molto utile.
A colpo d’occhio posso distinguere la Cina dall’Arizona, e se uno si perde nella notte, questa sapienza e’ di grande aiuto.
Ho conosciuto molte persone importanti nella mia vita, ho vissuto a lungo in mezzo ai grandi.
Li ho conosciuti intimamente, li ho osservati proprio da vicino.
Ma l’opinione che avevo di loro non e’ molto migliorata.
Quando ne incontravo uno che mi sembrava di mente aperta, tentavo l’esperimento del mio disegno numero uno, che ho sempre conservato.
Cercavo di capire così se era veramente una persona comprensiva.
Ma, chiunque fosse, uomo o donna, mi rispondeva: “È un cappello”.
E allora non parlavo di boa, di foreste primitive, di stelle.
Mi abbassavo al suo livello. Gli parlavo di bridge, di golf, di politica, di cravatte.
E lui era tutto soddisfatto di avere incontrato un uomo tanto sensibile.


“1984” – George Orwell

Era una fresca limpida giornata d'aprile e gli orologi segnavano l'una. Winston Smith, col mento sprofondato nel bavero del cappotto per non esporlo al rigore del vento, scivolò lento fra i battenti di vetro dell'ingresso agli Appartamenti della Vittoria, ma non tanto lesto da impedire che una folata di polvere e sabbia entrasse con lui.
L'ingresso rimandava odore di cavoli bolliti e di vecchi tappeti sfilacciati. Nel fondo, un cartellone a colori, troppo grande per essere affisso all'interno, era stato inchiodato al muro. Rappresentava una faccia enorme, più larga d'un metro: la faccia d'un uomo di circa quarantacinque anni, con grossi baffi neri e lineamenti rudi ma non sgradevoli.


“La casa degli spiriti” – Isabel Allende

Barrabás arrivò in famiglia per via mare, annotò la piccola Clara con la sua delicata calligrafia. Già allora aveva l'abitudine di scrivere le cose importanti e più tardi, quando rimase muta, scriveva anche le banalità, senza sospettare che, cinquant'anni dopo, i suoi quaderni mi sarebbero serviti per riscattare la memoria del passato, e per sopravvivere al mio stesso terrore. Il giorno in cui arrivò Barrabás era Giovedí Santo. Stava in una gabbia lercia, coperto dei suoi stessi escrementi e della sua stessa orina, con uno sguardo smarrito di prigioniero miserabile e indifeso, ma già si intuiva - dal portamento regale della sua testa e dalla dimensione del suo scheletro - il gigante leggendario che sarebbe diventato. Era quello un giorno noioso e autunnale, che in nulla faceva presagire gli eventi che la bimba scrisse perché fossero ricordati e che accaddero durante la messa delle dodici, nella parrocchia di San Sebastián, alla quale assistette con tutta la famiglia.


“Se una notte d'inverno un viaggiatore” – Italo Calvino

Stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo "Se una notte d'inverno un viaggiatore" di Italo Calvino. Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro pensiero. Lascia che il mondo che ti circonda sfumi nell'indistinto. La porta è meglio chiuderla; di là c'è sempre la televisione accesa. Dillo subito, agli altri: "No, non voglio vedere la televisione!" Alza la voce, se no non ti sentono: "Sto leggendo! Non voglio essere disturbato!" Forse non ti hanno sentito, con tutto quel chiasso; dillo più forte, grida: "Sto cominciando a leggere il nuovo romanzo di Italo Calvino!" O se non vuoi non dirlo; speriamo che ti lascino in pace.


“Il tè nel deserto” - Paul Bowles

Si svegliò, aprì gli occhi. La stanza gli diceva poco o niente, profondamente immerso com'era nel non-essere da cui era appena affiorato. Se l'energia di accertare la propria collocazione nel tempo e nello spazio gli mancava, gliene mancava anche il desiderio. Sapeva soltanto di esistere, d'avere attraversato vaste regioni per ritornare dal nulla; c'era, al centro della sua coscienza, la certezza di una tristezza infinita e al tempo stesso rassicurante, poiché era la sola ad essergli familiare. Non aveva bisogno di ulteriore consolazione. Del tutto rilassato e a suo agio, giacque per un poco assolutamente immobile, poi scivolò in uno di quei sopori momentanei che spesso seguono a un sonno lungo e profondo.



Brevissime motivazioni riguardo le mie scelte.
“Il piccolo principe” è il mio libro preferito in assoluto. È meraviglioso. Se avessi potuto scegliere un’altra parte del libro da postare, e non l’incipit, avrei scelto questa, a cui dedicai un post, tempo fa.

“1984” è un libro che mi impressionò moltissimo, quando lo lessi. Lo trovo anche terribilmente attuale… ho un po’ di paranoie da “Grande Fratello”, io…

"La cosa che si disponeva a fare consisteva nell'incominciare un diario. Ciò non era illegale (nulla era illegale, poichè non c'erano più leggi); ma se comunque fosse stato scoperto, non c'era dubbio che sarebbe stato condannato a morte, o a 25 anni almeno di lavori forzati. (...) Intinse la penna nel calamaio e quindi esitò un istante. Ebbe un tremito fin nelle budella. Segnare la carta sarebbe stato l'atto decisivo. Con certe piccole goffe cifre, scrisse: 4 aprile 1984."

“La casa degli spiriti”… ero sul punto di citare “Cent’anni di solitudine” di Garcìa Marquez, ma alla fine ho optato per questo libro… perché quello di Marquez lo aveva già citato Diego! ;-)
Scherzi a parte, si tratta di sue libri che mi hanno trasportata in un mondo magico e meraviglioso, due libri che ho un gran desiderio di rileggere, infatti!

Ma quanto vive l’uomo?
Vive mille anni o uno solo?
Vive una settimana o più secoli?
Per quanto tempo muore l’uomo?
Che vuol dire per sempre?
(Pablo Neruda)

(citazione trovata nelle prime pagine de “La casa degli spiriti”)

“Se una notte d’inverno un viaggiatore”: Calvino scrive in una maniera meravigliosa, e questo libro "E' un romanzo sul piacere di leggere”, come disse Calvino stesso. Lo avevo già citato qui.

“Il tè nel deserto” l’ho scelto perché è stato uno di quei libri che ho “sentito nella pancia”. Passionale e struggente. Ti fa venire il mal d’Africa, anche se l’Africa non l’hai mai vista, e ti ricordi che si trova dall’altra parte del mare solo quando ti cade addosso quella pioggia rossa…
Non so descrivere le mie sensazioni, mi spiace! :-)

Stavolta non passo la catena a nessuno. Chi la volesse proseguire, lo può fare liberamente! :-)


Questi sono i 5 libri di Diego D’Andrea e del neo_scapigliato



(pubblicazione contemporanea rispetto all'altro blog!!)

mercoledì 25 aprile 2007

Che magone

Oggi ho veramente il magone. Mi sono svegliata, dopo un sonno agitato e dopo aver sognato la persona che mi turba.....e oggi mi sento così......non so.......spaesata? smarrita? svuotata?
Ieri ho festeggiato alla grande i miei 28 anni, bellissima giornata, begli incontri...e poi mi lascio buttare giù per un nonnulla!!!
Non ho avuto il coraggio di dire alla mia amica quello che dovevo dirle, e ora mi sento molto in colpa.....e i sensi di colpa mi distruggono, mi logorano......non vedo l'ora di sentirla perché ho davvero bisogno di parlarle!! Aiuto!
E poi.... perché quando sono molto felice poi divento molto triste??? Ma così tanto triste??

(pubblicato il 29 ottobre 2004 sull'altro blog)

Trascuratezza...

Mi capita spesso di ripromettermi di fare qualcosa e poi di rimandare questo qualcosa all'infinito.......... non lo so se è trascuratezza.....o pigrizia....
Non posso nemmeno tirar fuori la scusa che ho poco tempo, perché, paradossalmente, quando davvero non ho tempo, le cose le faccio con più facilità! Ma che dire......questo blog lo vorrei seguire di più...e invece.....
Ma almeno stavolta sto studiando, e se il resto delle cose per un po' le rimando...........non è poi così grave!


(pubblicato il 13 ottobre 2004 sull'altro blog)

Qui ti amo (poesia d'amore di Neruda)

Neruda è il mio poeta preferito. Ho sempre pensato che vorrei trovare un uomo che provi per me ciò che lui provava per la sua amata.
è da tanto che non lo leggevo e oggi il caso ha voluto che pensassi a lui.....
Tra l'altro provo una sottile passione per un certo personaggio....che sta turbando le mie giornate.....mah!
Trascrivo una delle mie poesie preferite!

Qui io ti amo (Venti poesie d’amore…, XVIII)
-Pablo Neruda

Qui io ti amo.
Tra pini scuri si srotola il vento.
Brilla fosforescente la luna su acque erranti.
Passano giorni uguali, inseguendosi l'un l'altro.

Si dirada la nebbia in figure danzanti.
Un gabbiano d'argento si stacca dal tramonto.
A volte una vela. Alte, alte stelle.

O la croce nera di una nave.
Solo.
A volte mi alzo all'alba e persino la mia anima è umida.
Suona, risuona il mare lontano.
Questo è un porto.
Qui io ti amo.

Qui io ti amo e invano l'orizzonte ti occulta.
Ti sto amando anche in mezzo a queste cose fredde.
A volte vanno i miei baci su quelle navi gravi,
che corrono sul mare dove non arriveranno.
Mi vedo già dimenticato come queste vecchie àncore.
Sono più tristi le banchine quando ormeggia la sera.

Si stanca la mia vita inutilmente affamata.
Amo quel che non ho. Tu sei così distante.
La mia noia lotta con lenti crepuscoli.
Ma poi giunge la notte e inizia a cantarmi.
La luna proietta la sua pellicola di sogno.

Mi guardano con i tuoi occhi le stelle più grandi.
E poiché io ti amo, i pini nel vento
vogliono cantare il tuo nome con le loro foglie metalliche.


(pubblicato il 2 ottobre 2004 sull'altro blog)

martedì 24 aprile 2007

Resistere resistere resistere

Oggi finalmente mi son potuta concedere qualche ora per dormire! Ho anche un miliardo di cose da fare, ma stamane avevo voglia di rilassarmi un po' così son stata a navigare.......
Mi chiedo: ma perché quando uno è pieno di buoni propositi e ha voglia di essere produttivo e di fare tante cose, costantemente trova degli ostacoli sul proprio cammino? Dopo circa un millennio mi son decisa a studiare, lo sto facendo con gran fatica.....e invece sembra che i prof provino gusto a distruggere gli studenti!!!

Ma non ho nessuna intenzione di mollare!!!!

(pubblicato il 2 ottobre 2004 sul mio blog nuovo fiammante... all'epoca, perlomeno, lo era! :-P Anche se questo non fu il suo primo indirizzo...)

Ho bisogno di pillole...

...che facciano passare il mio malditesta........ sto impazzendo a furia di studiare i cicli di questi stra-cavolo di vermi......... ma a me che me ne frega se lo scolice è armato o inerme???? mah! intanto mi consolo ascoltando un po' di musica che merita la mia attenzione. Dovrei smettere di farmi tanti problemi, e che gli altri pensino pure ciò che preferiscono! Io ho fatto ciò che mi sentivo, e se avevo voglia di chiacchierare un po' non c'è nulla di male............. ermetica e sibillina

(pubblicato il 21 settembre 2004 sul mio primo blog)

sabato 31 marzo 2007

Tristezza schiacciante... :-(

Non so se sia un caso, ma mi ritrovo a scrivere sempre quando sono giù che più giù non si può!! Forse è proprio per questo che scrivo, per sfogarmi, e nella speranza che qualcuno venga in mio aiuto a consolarmi!! Anche se mi domando: ma chi mi può consolare in casi come questi? Sono delusa perché ho amato alla follia una persona che invece mi rispetta così poco da permettersi di dire cose cattive e poco rispettose nei miei confronti perfino con i miei amici! Ma è un mostro, e io che pensavo che fosse una persona meravigliosa, sincera......ma perché mi fido delle persone? Esistono le persone giuste di cui fidarsi? Perché io forse mi fido di tutti, ma, dato che sbaglio sempre, forse non dovrei fidarmi proprio di nessuno!!! Stavo così bene, dopo tanti momenti tristi, e poi perché mi devono capitare cose che fanno virare il mio umore al peggio? Che tristezza schiacciante

(pubblicato il 26 agosto 2004 sul mio primo blog)

Vacanze sì - vacanze no

Ho la fortuna di vivere a due passi dal mare. Ho un esame a settembre e devo studiarlo...quindi smettere un po' di fare vacanza in quel senso... purtroppo è anche vero che quest'anno non potrò permettermi di andare da nessuna parte, salvo, forse, qualche giorno di campeggio a ferragosto (ma non è detto).......... beh, quando non ce la farò proprio più andrò a farmi un bel bagnetto al mare! ;-D

(pubblicato il 23 luglio 2004 sul mio primo blog)

Se mi rilasso...collasso!

C'è un gran caldo oggi. Mi sarebbe piaciuto andare al mare, ma una serie di eventi sfavorevoli mi ha distolta dai miei progetti. Ho un gran mal di testa, sono nervosa per via dei muratori che non finiscono più questi lavori.... e inoltre mi sono un po' bruciata ieri..... vabbeh ci andrò domani. Almeno spero. Devo riprendere a studiare perchè penso di aver già fatto troppe vacanze (più di una settimana!), ora potrei e dovrei prendere il libro tra le mani, ma è molto difficile smettere di ascoltare questa musica meravigliosa che mi sta tenendo compagnia......SE MI RILASSO...........COLLASSO e sì, ho scritto in tutto 2 volte su questo blog, ma forse è intuitivo che io sia amante della Banda :)) grazie Ro e Ste siete grandiiiiiiiiiiiiiiiii. Vi voglio bene e mi mancate tanto tanto. W l'amicizia (ho chiarito con la mia amica, nel frattempo!!!!)

(pubblicato il 23 luglio 2004 sul mio primo blog)

Amicizia????

Ho sempre ritenuto l'amicizia una delle cose più belle e più preziose del mondo... mi dedico agli amici con tutta me stessa, e spesso preferisco star male io piuttosto che dare una delusione ad un amico.....e ora per l'ennesima volta mi ritrovo a domandarmi cosa faccio di male per meritare che mi vengano fatte certe cose!!!! Ho avuto una discussione con la mia migliore amica, che mi ha detto e fatto delle cose talmente cattive che ora non so se voglio perdonarla!!!! Al momento vorrei solo che mi stesse il più possibile alla larga, sono fredda come un pezzo di ghiaccio.......e oltretutto non so fingere!!!!!! Nè voglio provare a farlo........e allora? Cosa devo fare??? Devo perdonare chi in realtà non mi vuole bane ma mi usa??? Devo tagliare i ponti? Devo mandarla al diavolo come merita??? Non so che pesci pigliare..............

(pubblicato il 14 maggio 2004 sul mio primo blog)

Ah, l'amour!

Ascolto "Cohiba" di Daniele Silvestri. Sono stata chiusa in casa per una settimana perchè stavo male. La tecnologia mi ha abbandonata e l'ADSL non mi funziona... Mi sento poco capita dalla mia migliore amica. Non ho voglia di studiare... eppure...non so, sono contenta. Ho una leggera voglia di innamorarmi, mi sto affezionando da matti ad un mio amico...penso che sia una persona eccezionale... ho troppi pensieri per la testa, non so cosa fare.........forse non farò niente (pur non essendo convinta che sia la cosa giusta da fare!!)

(pubblicato il 5 marzo 2004 sul mio primo blog)

Piccola gioia!

Che bello qualcuno mi ha scritto!!!!!! Spero che qualche pensiero stratosferico mi venga anche durante il giorno! Non ora che son di fretta, mi devo preparare la borsa per andare in palestra e se ci riesco vorrei studiare ancora un po'! E..........speriamo che nevichi questa settimana! Terrò tutte le dita incrociate...o intrecciate!

(pubblicato il 25 febbraio 2004 sul mio primo blog)

Oggi

Non ho ancora ben capito cosa sia un blog...comunque ci sto provando...ad ogni modo ho sempre pensato che i miei pensieri più belli e significativi sfiorino la mia mente quando sto per dormire...ed è difficile afferrarli... ma chissà! Non è poi detto che le cose siano sempre così! :)

(pubblicato il 24 febbraio 2004 sul mio primo blog)

Il treno della luna

"E se piove, almeno... mi vedo l'arcobaleno!
Io ripartirò quando si alzerà il vento
Io me ne andrò quando sarà il momento."

(Bandabardò)


(pubblicato il 20 febbraio 2004 sul mio primo blog)

domenica 4 marzo 2007

Sanremo 2007

In genere non guardo il Festival di Sanremo. Non lo guardo da anni. Con l’eccezione degli artisti che sono tra i miei preferiti. Probabilmente, in questo modo, rischio di perdere qualche bella canzone, ma confido sempre che qualcuno mi illumini sulle belle canzoni! :)
Quindi, anche quest’anno, di Sanremo ho visto ben poco. Era mia intenzione guardare il Dopofestival (per motivi puramente affettivi), ma giovedì ho dovuto dare forfait, e sono andata a dormire, a causa delle giornate troppo piene (appelli, lezioni, studio, l’insonnia che mi perseguita).

In pratica, di Sanremo ho visto/sentito:

- Daniele Silvestri, con la sua bellissima Paranza – ho chiesto a mia madre di chiamarmi davanti alla tv, per sentire la sua canzone, perché lo apprezzo molto ha fatto anche un restyling del sito, bellissimo!

- I Take That, per curiosità, perché, come vi ho confessato in un post scritto qualche tempo fa, sono stati una passione della mia gioventù

- Simone Cristicchi con la meravigliosa “Ti regalerò una rosa”. Lui l’ho ascoltato per caso. Non sapevo di cosa parlasse la sua canzone. Ma mi ha catturata subito. Appena terminata la sua esibizione, son corsa a cercare delle informazioni su Internet. Ho scoperto che Simone ha fatto il servizio civile con i matti, cha ha scritto un libro sui “matti” che ha conosciuto; si intitola “Centro d’igiene mentale”. Ho letto alcune cose meravigliose che ha scritto sul suo sito. (Ho aggiunto il suo sito ai miei link).
All’epoca di “Vorrei cantare come Biagio”, mi domandavo se questo cantante fosse stupido, o se la sua canzone fosse stupida solo per finta e fosse, in realtà, profondamente intelligente.
“Studentessa universitaria” è stata uno dei tormentoni della mia prima volta a Palermo.
“Ti regalerò una rosa” mi ha veramente emozionata. Tantissimo. E fa tanto riflettere…
È superfluo che vi dica cosa penso, ora, di Simone Cristicchi, vero?!

- Ieri ho sentito “Pensa” di Fabrizio Moro. A parte l’associazione di idee partorita dalla mia mente (il “Pensa” è il mio libro di anatomia, sul quale studiavo fino a poche ore prima), la canzone mi è sembrata toccante… Ha vinto… Ma poi non ho apprezzato affatto ciò che Moro ha detto a proposito di Palermo durante il Dopofestival!
Su Rosalio ho lasciato qualche commento in proposito…Mi è sembrato molto superficiale, e mi è sorto il dubbio che la canzone l’abbia scritta solo per fare “colpo”… Ho desiderato che intervenisse Totò…così è stato, gli ha detto che lo invitava a tornare a Palermo per rendersi conto del fatto che a Palermo non c’è solo quella realtà, ma ci sono anche delle persone che già si comportano con lo spirito auspicato dalla canzone… Inizialmente mi era sembrato che Chiambretti non avesse lasciato a Totò abbastanza tempo per dire ciò che voleva, ma in effetti erano in chiusura di trasmissione, ed è stato positivo che gli abbia concesso di rispondere a Moro… Secondo me ha fatto benissimo a rispondergli in maniera “pacata”… gli ha detto ciò che doveva, ma senza aggredirlo…. Vabbè, io sono un po’ di parte! ;-)
E così Totò ha chiuso il dopofestival, come disse Nuccia :-D

Forse avrete intuito perché ho guardato il dopofestival….. :-P

DIMENTICAVO! Ho visto anche Franco Battiato. Adoro quell'uomo. Adoro "La cura". Una delle più belle canzoni d'amore che siano mai state scritte.
Qualcuno mi ha fatto notare che sarebbe stato più bello se avesse cantato dal vivo (a parte "La Cura")... Vero... Sicuramente anche le MAB avrebbero potuto fare bella figura...


questo post è stato pubblicato sull'altro blog ieri notte... qui devo sperimentare :-P

(aggiornato il 04-03-2007 ore 18.31)

martedì 13 febbraio 2007

Prove tecniche di trasmissione!

Sto facendo delle prove per questo nuovo blog..... ma per il momento mi trovate ancora qui! --------------------> http://vivosunamela.blog.tiscali.it/