mercoledì 29 settembre 2010

Invito al viaggio

Bimba mia, mia sorella
pensa alla dolcezza
d'andare a vivere insieme laggiù !
Amare a bell'agio,
amare e morire
nel paese che ti somiglia
I soli umidi
di quei cieli torbidi
hanno per il mio spirito gli incanti
sì misteriosi
dei tuoi occhi infidi
che brillano attraverso le lacrime
Tutto, laggiù, è ordine e beltà
lusso, calma e voluttà.
Mobili rilucenti,
levigati dagli anni,
ornerebbero la nostra stanza;
i più rari fiori,
che uniscono i loro odori
ai vaghi profumi dell'ambra,
i ricchi soffitti,
gli specchi profondi,
lo splendore orientale,
tutto parlerebbe,
segretamente all'anima
la sua dolce lingua nativa
Tutto, laggiù, è ordine e beltà
lusso, calma e voluttà.


Charles Baudelaire

3 commenti:

Baol ha detto...

Due post in un giorno, bentornata!

ivy ha detto...

buon natale!
beh... nel caso passassi di qui :)

controvento ha detto...

Morbide le parole di questa poesia mi portano a momenti della mia vita che mi hanno permesso di essere oggi una persona migliore... Che il tempo possa disegnare sulle tue labbra un sorriso...